Gli eventi del fine settimana 15-16 settembre

Ogni venerdì saranno pubblicati alcuni eventi del fine settimana: la scelta ricadrà su quelli a tema #slow #lowcost #green.

Questo weekend fiorentino di fine estate, si prospetta ricco di iniziative interessanti.

Manifattura Tabacchi 15-16 settembre
“God is Green…e vive alle Cascine"  evento che ha accompagnato i fine settimana estivi, che ha come filo conduttore le pratiche che possiamo attuare facilmente nella vita quotidiana nei confronti del nostro pianeta.
Interessante per adulti e bambini le arnie che saranno costruite e installate sul tetto dell'edificio, con 50 mila api.
Avrà spazio anche il cibo: “degustazioni imparziali” con Degustibus, per scovare le differenze tra prodotti bio e industriali; fare la spesa al market bio e ristorarsi con lo street food contadino.
Alle ore 17.00 prenderà il via il laboratorio “Che aria tira?”, per l’autocostruzione di centraline per il monitoraggio della qualità dell'aria.
Domenica 16 settembre al via i laboratori per bambini dalle ore 10.30 alle 19.30 per dar vita a origami e alla stampa di cartoline. 
Ingresso libero
                                            


Cascì-nìc  domenica 16 settembre
Dalle ore 10.00 alle ore 18.oo all'anfiteatro delle Cascine e nelle aree adiacenti seconda edizione per Casc'-nìc.
Pic-nic, e tante attività all'aria aperta nel polmone verde di Firenze.
Possibilità di prenotare l'originare cestino di pic-nic al prezzo di 10e. per adulti e gratuito per i bimbi con meno di 10 anni. Il contributo dei cestini sarà devoluto all'Istituto degl'Innocenti.
Con l'acquisto del cestino, sarà possibile assistere allo spettacolo del comico toscano alessandro Paci.

                                                   
150 del CAI Firenze Sabato 15 e Domenica 16 settembre

Due giornate a Fiesole nell’ambito delle giornate OLOS, la città del benessere. Sabato mattina ore 9:00 presso la Sala Toniolo del Seminario Vescovile di Fiesole Convegno: Le vie dell’autocura. È previsto l’intervento del CAI per il tema Montagna per tutti. Sabato 15:00 18:30 e domenica 9:30 – 18:00 ai giardini di San Francesco si potrà provare l’arrampicata su una parete artificiale. Da li stesso domenica mattina alle 09:30 partirà una bella e semplice escursione sulle colline circostanti per illustrare il gusto del camminare. Ingresso libero.
                                                            
Ingresso gratuito e visite guidate a Palazzo Medici Riccardi. Ecco quando
„Palazzo Medici Riccardi sabato 15 settembre
In occasione dell'inaugurazione della nuova biglietteria e di un nuovo bookshop il 15 settembre sarà consentito l’ingresso gratuito a tutti i residenti della città metropolitana. Oltre all’accesso al Palazzo, saranno offerte anche le visite guidate (ore 10.30, 12.00, 15.00 e 16.30, posti limitati – prenotazione obbligatoria 055-2768224 info@muse.comune.fi.it).“

Ingresso libero.

Firenze, torna l'Itala Pilsen Day: ciclisti vintage per le vie
„Itala Pilsen Day „sabato 15 settembre

Firenze, torna l'Itala Pilsen Day: ciclisti vintage per le vie
„Una pacifica invasione di centinaia di ciclisti in stile retrò  un vero e proprio tuffo nel passato tra biciclette vintage e pic-nic all’aperto.

Firenze, torna l'Itala Pilsen Day: ciclisti vintage per le vie
„

Il programma della giornata prevede una pedalata in centro di circa 7 km con partenza alle ore 11.30 (ritrovo alle 9.30), con bici e vestiti vintage grazie anche all’aiuto degli organizzatori che contribuiranno a completare il look dei partecipanti, un pic nic presso il River Urban Beach alle 13.30, naturalmente accompagnato dalle birre in offerta, e una festa finale dalle ore 18 in poi con pils non pastorizzata e un dj set vintage. Per prenotare e affittare la bici contattare il numero 055/488992 oppure scrivere all'indirizzo email info@florencebybike.it; referenti: Marika o Lia. Noleggio e ritiro dalle ore 9.30 alle ore 10.30; riconsegna dalle ore 17.30 alle ore 18.30 presso il negozio di viale IV Novembre 30/A. Prezzo convenzionato per il noleggio: 10€/giorno. È necessario presentare la liberatoria dell'evento e la Carta d' Identità. Non è prevista cauzione per il noleggio delle bici. 

“

Quartiere 4: la festa dello sport Sabato dalle ore 15:00 alle 19:00; domenica dalle 10:00 alle 19:00
“

Potrebbe interessarti: http://www.firenzetoday.it/eventi/festa-sport-quartiere-4.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/FirenzeToday

„
“

Potrebbe interessarti: http://www.firenzetoday.it/eventi/festa-sport-quartiere-4.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/FirenzeToday

 Il weekend del 15 e 16 settembre l’impianto sportivo Betti in via del Filarete (zona Soffiano) si anima con le iniziative organizzate dalle società del territorio, intorno alla grande pista di atletica e dentro il palazzetto. La Festa dello Sport 2018 organizzata del Quartiere 4 si tiene sabato pomeriggio dalle ore 15 alle 19 e domenica tutto il giorno, dalle 10 alle 19.               

                                     

Pedalata sui sentieri della memoria domenica 16 settembre ore 09.00

Torna “Liberi di pedalare”, pedalata sui sentieri della memoria attraverso i luoghi simbolo del fronte sull'Arno distrutti nell'agosto 1944. La partenza è in piazza della Costituzione a San Donnino (Campi Bisenzio); i ciclisti passeranno da Piazza Ciampi a San Mauro a Signa alle 9,30, da piazza della Repubblica a Signa alle 9,45, da piazza del Comune a Lastra a Signa alle 10, piazza Vittorio Veneto a Badia a Settimo, Scandicci, alle 10, per poi raggiungere attraverso l'Argingrosso e la passerella dell'Isolotto il Parco delle Cascine a Firenze, con l'arrivo in piazzale Vittorio Veneto alle 11,30. La pedalata è libera e gratuita e si svolge nel rispetto delle norme del Codice della Strada; obbligatorio far indossare ai minori il casco protettivo, che in ogni caso è consigliato a tutti i partecipanti. 

FirenzeCiclabile domenica 16 settembre ore 16.30

In occasione della Settimana Europea della Mobilità. l'associazione Fiab FirenzeCiclabile organizza per grandi e bambini una pedalata nel parco delle Cascine oltre ad un momento ludico LALENTISSIMA, sfida a chi va più piano in bici. Al termine è previsto un ristoro

Conto alla rovescia per la Settimana Europea della Mobilità

Dal 16 al 22 settembre si svolgerà la 17a edizione della #SEM, Settimana Europea della Mobilità.
La #SEM è l'appuntamento, a livello europeo, per promuovere gli spostamenti giornalieri lasciando la propria auto a casa.
Cambia e vai! è lo slogan del 2018 , ossia, "cambia tipologia di mezzo e vai!".

                                       

Quali mezzi prediligere per rendere la nostra città più vivibile, con meno tasso di inquinamento, e praticando un po' di attività fisica? Alternare i mezzi pubblici alla bicicletta al camminare.

                                      

Si parla in modo sempre più insistente della precaria salute del Pianeta, dei danni dell'inquinamento sulla salute delle persone e del desiderio di tornare a vivere le città: ma un piccolo sforzo iniziale, va fatto.
Le giornate della #SEM coincide per alcune Regioni con l'inizio dell'anno scolastico e con la ripresa a pieno ritmo del lavoro. Il tempo è tuttavia ancora mite per cimentare a raggiungere i luoghi di lavoro, studio, commissioni abbandonando la nostra "scatoletta di latta a 4 ruote".
Prendiamo la #SEM come un test: alcuni potrebbero appassionarsi e trovarne benefici salutari, risparmio di tempo e economico. Anche se questi fossero la minoranza, sarà già un successo per chi crede in una mobilità migliore e sostenibile.

Firenze è una città che, per la sua orografia, si presta all'uso della bicicletta.

Uno dei temi che caratterizzano la #SEM è il Bike to Work : quest'anno per propagandarlo, la FIAB Onlus avrà un testimonial d'eccezione, il giornalista Riccardo Iacona  

                                      

La settimana prossima illustrerò alcuni aspetti legati all'uso della bicicletta.

Non ci resta che aderire alla #carfreeweek e dimenticare quanto più possibile, le chiavi dell'auto a casa!

                                             
         

La passione per l’escursionismo: il battesimo un anno fa, allo Slow Travel Fest.

Negli ultimi anni le persone hanno riscoperto il piacere di vivere il territorio della propria Regione o quello italiano, praticando attività sportiva all'aperto. Parliamo di arrampicata, escursionismo, ciclo-turismo, trail running, alpinismo, ciaspolate.

Anche io rientro tra coloro che si sono appassionati alle attività outdoor : da un anno mi sono affacciata al mondo dell'escursionismo o per essere più precisi, all'hiking.
Hiking o trekking? La differenza è sottile: con il termine hiking (da to hike, camminare) si intende l'attività di camminare per alcune ore;  trekking (da to trek fare un lungo viaggio) è riferito al  camminare per più giorni.
Quindi, chi pratica hiking partirà la mattina per rientrare in serata; chi fa trekking dovrà attrezzarsi per pernottare almeno una notte fuori casa.
Lo zaino in spalla è presente in ambedue i casi: cambia il contenuto.

Come capire che questa attività possa piacere? Personalmente partecipai per curiosità, ad una passeggiata gratuita nell'ambito dello Slow Travel Fest, che si svolge da alcuni anni a Abbadia isola, nel comune di Monteriggioni.Tre giorni di attività all'aria aperta nel magnifico paesaggio senese attraversato dalla Via Francigena. le camminate avevano temi differenti: botanico, sensoriale, di orientamento o semplicemente alla scoperta del paesaggio circostante.

Molti partecipanti e molte associazioni del settore, non solo toscane. L'anno scorso la piazza di Abbadia Isola era arredata con balle di fieno usate come comode sedute.

Il territorio è adatto ai principianti: nessuna salita importante nè terreno sconnesso e il periodo regala buone giornate. Questi elementi (dislivello, fondo del sentiero e meteo) fanno la differenza nel camminare: differenza che incide nell'abbigliamento, nell'allenamento e nell'equipaggiamento dello zaino. Ecco perché, il festival è un buon punto di partenza per approcciare ad un'escursione semplice con tempo buono: se piace, poi, ci si attrezza!

Quest'anno la manifestazione si svolgerà dal 21 al 23 settembre.
E' possibile acquistare la Slow Travel Card, che permette di ricevere un gadget del festival e usufruire di sconti su ospitalità, escursioni, laboratori ed esperienze. Ma soprattutto si sostiene la continuità delle attività del festival.

Warmshowers: un modo per viaggiare lowcost e conoscere nuove persone

Qualche anno fa, volendo fare un po' di pratica della lingua inglese e utilizzando la bicicletta come primario mezzo di trasporto, pensai che ospitare un cicloturista poteva essere un buon compromesso.
Mi capitò sott'occhio la simpatica immagine del ciclista su un asciugamano e mi informai di cosa si trattava.
                                                     

Praticamente chi si mette in viaggio con la propria bicicletta in genere sono persone che scelgono per vari motivi di contenere le spese.
Warmshowers è una piattaforma in cui si incontrano i cicloturisti e persone che offrono per un tot di notti, ospitalità, e così mi registrai.

Sono stata fortunata di ospitare una cicloturista australiana che si era prefissa di girare l'Europa con la sua Bluebell (la bicicletta) e so che continua tutt'ora nell'impresa visitando i Paesi dell'europa orientale. Le offrii una camera e la colazione, ma poi la simpatia reciproca mi portò a a farle visitare Firenze e cucinandole una cena italiana. L'accompagnai a riparare una cosa in una ciclofficina.
In cambio io parlavo inglese, era quello che volevo oltre a conoscere  una piacevole persona. 

Come funziona.
Per chi viaggia, una volta iscritto a Warmshowers, prevedendo di arrivare o vistare una città nel o nei giorni "X", cerca un contatto che offre disponibilità; l'ospite riceve un messaggio con la richiesta ed è libero di accettare o meno. Buona norma, in caso di rifiuto, è di rispondere comunque al messaggio.
Per chi offre l'alloggio, più particolari si inseriscono e meglio è per non ritrovarsi sorprese indesiderate. E' anche possibile inserire  un periodo di "assenza".

                                   

                                              

In alternativa a Warmshowers, i cicloturisti (o escursionisti) che preferiscono fare campeggio, c'è Gardensharing che è l’ultima invenzione della sharing economy nel campo del turismo.                                                         
I vantaggi per chi chiede ospitalità è il prezzo contenuto e il contatto con persone e ambienti nuovi, oltre che alla privacy rispetto al classico campeggio. Per chi offre lo spazio, oltre allo scambio culturale e sociale, può essere un modo di trasformare un proprio spazio in fonte aggiuntiva di reddito.

          

Plogging: binomio di salute e ambiente

Plogging è una combinazione di jogging e raccolta di rifiuti. Il termine è una parola formata dallo svedese "plocka" (pick up) e da jogging.

Il plogging iniziato come un'attività organizzata in Svezia nel 2016  a seguito di una crescente preoccupazione per l'inquinamento plastico. 

I vantaggi non mancano: fa bene all’ambiente e al nostro corpo, perchè fornisce una variazione nei movimenti del corpo aggiungendo flessione, squat e stretching all'azione principale della corsa ed è anche un momento per stare con altre persone che condividono l'interesse per l'ambiente.

Si è diffuso in altri paesi nel 2018, Italia inclusa con Firenze tra le città più attive, grazie alla condivisione sui social network. 
Per trovare compagni di avventura basta individuare su Facebook il gruppo più vicino e ritrovarsi all’ora dell’appuntamento.
Il prossimo appuntamento a Firenze è previsto per mercoledì 12 settembre ai giardini pubblici di viale Malta dalle ore 18 alle ore 20.

        

Portarsi il pranzo da casa

Portarsi il pranzo al lavoro è diventata un’abitudine consolidatasi negli ultimi anni. Fino ad una decina di anni fa, nessuno lo faceva, consumando il pasto alla mensa aziendale o un tramezzino veloce al bar. 

Ma, come in altri ambiti, anche in fatto di cibo, si è fatto un passo indietro cioè cucinarsi qualcosa da casa con ingredienti scelti personalmente e preparandosi un piatto di proprio gusto. 

Gli aspetti positivi del portarsi il pranzo da casa sono diversi: dal sapore casalingo, alla ricetta di "stagione", al risparmio economico, all'abbattimento di attese al bar o a mensa. Senza pensare a coloro che devono o vogliono seguire una dieta particolare o chi soffre di intolleranze alimentari.

Non poche quindi le ragioni di chi in pausa pranzo sceglie il lunch box!

Cosa portarsi da mangiare? Sicuramente ciò che più aggrada: un avanzo della sera prima, una frittatina, i legumi, una zuppa, delle insalate fredde o un primo o secondo da riscaldare; della frutta di stagione o pezzetto di dolce fatto in casa; una tisana o del the.

Infatti molti luoghi di lavoro ormai dispongono di un forno a microonde o di un frigorifero. 

Quanto a recipienti non c'è che l'imbarazzo della scelta sia per la dimensione che per il materiale. I migliori, anche se più pesanti, sono di vetro o i thermos di alluminio (come in foto).  E' buona abitudine portarsi oggetti da riutilizzare come le posate, un bicchierino riutilizzabile, in modo da produrre meno plastica possibile. Il tutto dentro una sportina ad hoc.
Last but not least , l'acqua: ne parlerò in un articolo a parte, ma evitare di acquistare le bottigliette di plastica, è il must del momento.